Verso la fine del 1999 la Disney era pronta per portare i suoi film in Europa nel nuovo formato digitale, ma nel nostro continente gli stabilimenti Buena Vista, che sfornavano videocassette nei vari paesi, non erano ancora pronti con le tecniche ed equipaggiati con i macchinari per poter stampare anche i DVD. All’epoca nel Regno Unito il maggiore produttore e distributore di questo nuovo formato era la Warner Home Video che già aveva messo sul mercato buona parte del suo immenso catalogo anche su questo nuovo supporto. Disney quindi decise di stipulare un breve contratto di un anno con Warner affinchè stampasse e distribuisse per lei in Inghilterra, ma anche nel resto d’Europa, i primi titoli selezionati per il lancio.
In questo articolo parliamo di questi primi DVD, che oggi sono ritenuti dagli appassionati dei veri cimeli da collezione e sono molto ricercati, soffermandoci esclusivamente sui titoli targati Disney e lasciando da parte le uscite legate agli altri marchi della casa del topo come Touchstone Pictures, Hollywood Pictures e Pixar.
Cominciamo col dire che per economizzare e superare il problema delle varie lingue si decise di utilizzare solo due master audio per ogni film, che contenevano tutte gli idiomi prescelti. Il Master 1 in genere aveva Inglese, Francese, Italiano, Olandese, Greco ed Ebreo mentre il Master 2 in genere conteneva Inglese, Spagnolo, Portoghese, Danese, Tedesco e Finlandese. In alcuni casi, quando la serigrafia sul disco prevedeva un semplice titolo sul disco argentato e non un immagine, si metteva come grafica solo il nome del film in più lingue, come ad esempo nel caso di Alice In Wonderland, The Sword In The Stone e Dumbo.
Il titolo e la grafica sulla fascetta era l’unica cosa localizzata per ogni paese mentre anche l’inserto interno con i titoli dei capitoli era multilingue e quindi lo stesso per tutti. Per quanto riguarda il numero di catalogo assegnato ai film, era identico per tutti anche quello, ma era preceduto da un numero accanto alla lettera Z che indentificava il paese. Quindi Z1 per il Regno Unito, Z4 per la Spagna, Z7 per la Francia, Z8 per l’Italia, Z9 per il Benelux.
Per quanto riguarda i film scelti, abbiamo dieci lungometraggi animati classici fra i piu’ amati, sette ripresi dalla prima serie di limited edition americane di cui abbiamo gia parlato QUI e che sono Pinocchio, Lady and The Tramp (Lilli e il Vagabondo), 101 Dalmatians (La Carica Dei 101), The Jungle Book (Il Libro Della Giungla), The Little Mermaid (La Sirenetta), Hercules e Mulan. I tre titoli rimanenti erano quelli che già avevano fatto da apripista quando furono lanciate sul mercato le videocassette, ossia Dumbo, Alice In Wonderland (Alice Nel Paese Delle Meraviglie) e The Sword In The Stone (La Spada Nella Roccia) che hanno un generico logo DVD in copertina e un disco argentato semplice con il titolo scritto nelle lingue principali. Ben riconoscibili e molto ricercate sono le stampe per il Regno Unito, che hanno ovviamente i titoli originali ed il loghetto a triangolo verde con la lettera U che indica che il film e’ per un pubblico “Universal”, quindi per tutti.
Altri titoli scelti per questa prima serie di uscite targata Warner Home Video erano cinque film di punta dell’allora nuovo catalogo di sequel animati di pellicole famose, creati direttamente per l’home video. La qualità dell’animazione andava da quella ottima de The Lion King 2 (Il Re Leone 2 Il Regno di Simba) e Pooh’s Grand Adventure: The Search for Christopher Robin, passando per quella media de La Bella e La Bestia Un Magico Natale ed Aladdin ed il re dei ladri per arrivare a quella decisamente pessima di Pocahontas 2 Viaggio nel Nuovo Mondo.
Ma passiamo ora al nostro paese nel quale a partire da Aprile 2000 cominciano ad arrivare questi dischi in pochi e selezionatissimi negozi e che venivano guardati con un pò di sospetto dai collezionisti, visto il prezzo leggermente superiore alle controparti in videocassetta che già erano le più care sul mercato. I classici animati erano ovviamente i più costosi e come si evince dal grande adesivo tondo piazzato sul cellophane erano venduti a ben i 54.900 mila lire, circa 27 Euro odierni. Era spesso applicato direttamente sulla fascetta il bollino SIAE, che poteva essere quello vecchio bianco con la cornice rossa oppure quello argentato che si usa ancora oggi.
Anche in Italia escono ovviamente i cinque sequel direct to video e questi vengono venduti ad un prezzo un po’ inferiore. Sempre sulla plastica trovavamo lo sticker che indicava 44.900 mila lire che equivalgono a circa 25 Euro.
Per quanto riguarda i film con attori oltre al popolarissimo Hocus Pocus, il primo live action de La Carica Dei 101 con Glenn Close ed Elliot Il Drago Invisibile (che come nelle precedenti vhs presenta il logo de I Classici), scende in pista un altro film che ha fatto sempre da apripista dei nuovi formati video,. Parliamo del live action Disney senza dubbio più famoso e amato di sempre, Mary Poppins, presentato per la prima volta in versione widescreen come indicato bene in copertina.
Il disco della “tata perfetta” è diverso dagli altri. Vista la durata lunga rispetto ai lungometraggi animati, il film viene diviso in “due tempi” e registrato su entrambi i lati del dvd un pò come si faceva con i laserdisc e quindi non presenta serigrafie o grafiche ed il titolo viene impresso solo nell’anello piccolo accanto al foro del disco. Col tempo si è trovato il modo di comprimere in modo più efficente i dati e nelle release successive viene registrata una sola facciata.
Sul retro di alcune copertine come Mary Poppins e Dumbo, accanto al codice a barre, viene segnalato che si tratta di prodotto destinato solo alla vendita. Ma questa scritta curiosamente non appare su tutti i film. Il retro della fascetta, in basso a sinstra, e’ anche l’unico posto dove troviamo il marchio Warner Home Video come distributore.
Altro film fatto uscire e’ il primo lungometraggio di Pippo con il figlio Max del 1995 ed intitolato in Italia In Viaggio Con Pippo. Pur non facendo parte della lista canonica dei classici animati presentati al cinema, anche questo film fu proitettato nelle sale ed ebbe un discreto successo. Vi mostriamo qui sotto la cover del dvd Warner France dove Pippo si chiama Dingo assieme alla copertina, sempre con titoli francesi di Elliot Il Drago Invisibile.
Nel 2001 la Disney si era gia’ organizzata e rimise subito sul mercato alcuni degli stessi film, come Hercules, Pinocchio e Mary Poppins con cover differenti rispetto alle edizioni Warner. Questa volta i dvd sono marchiati Buena Vista Home Entertainment ed appare un triangolino colorato sull’angolo in basso a destra con il logo Disney DVD. Proprio questi tre film hanno in questo caso copertine particolari, con illustrazioni più vecchie e riprese da precedenti edizioni vhs. Anche queste edizioni rimarrano sul mercato per un tempo molto breve visto che gli artwork saranno aggiornati per combaciare con la corrente release Europea ed usare il nuovo logo I Classici scritto con un font più sottile.
Col nuovo logo e nuove copertine vengono presentati anche Dumbo, Alice Nel Paese Delle Meraviglie e La Spada Nella Roccia.
Gli altri “film Warner” come La Sirenetta, Il Libro Della Giungla, La Carica Dei 101 ed Il Re Leone 2, ritornano invece momentaneamente nei vault, ossia gli archivi Disney ,per poi essere riproposti in edizioni speciali a doppio disco con grandi lanci pubblicitari negli anni successivi.
Tutto ciò rende i primi titoli “Warner” molto ricercati dai collezionisti per il brevissimo tempo in cui sono stati sul mercato ed alcune caratteristiche differenti dai prodotti Disney successivi. Per quanto riguarda i box, per tutte queste prime uscite li troviamo di colore grigio scuro, sia per i titoli distribuiti da Warner che i primi Buena Vista. Nel 2000 vengono introdotti i nuovi box che per un breve periodo saranno di un blu acceso, che troviamo su titoli nuovi come Fantasia 2000 e Tarzan, e che presto diventano del blu più spento che conosciamo.
CURIOSITA’ NERD
Ma veniamo a qualche curiosità relativa a queste prime uscite, cominciando con il dire che il dvd di Lilli e il Vagabondo e’ l’unica edizione che contiene il contestato ridoppiaggio Italiano del film commissionato alla Royfilm nel 1997 per l’ultima riedizione cinematografica della pellicola con le voci di Margherita Buy nella parte di Lilli, Claudio Amendola come il Vagabondo e Nancy Brilli che canta e recita nei ruoli di Peggy Lee (Gilda e i gatti Siamesi).
Dalla successiva riedizione in DVD verra’ ripristinato per sempre il doppiaggio storico realizzato nel 1956 e già presente nelle precedenti edizioni in videocassetta e che troveremo sempre anche nel formato successivo Bluray. Quindi se volete avere nella vostra collezione questo “contestato” pezzo di storia Disney Italiana, dovrete per forza procurarvi una delle edizioni di questo disco.
Segnaliamo che per la copertina di Dumbo viene usata un’illustrazione creata negli anni novanta per una rerelease in vhs del film, ma utilizzata solo in pochissimi paesi come ad esempio Spagna, Israele e brevemente in Francia.
L’illustrazione che troviamo sulla fascetta Italiana del dvd de Il Libro Della Giungla è completamente diversa da quella per Inghilterra e Francia che riproducevano l’artwork della precedente release Americana. La nostra copertina, che condividiamo con gli Olandesi che però ci hanno aggiunto un banner con il titolo come nelle grafiche delle vecchie videocassette, oltre a riprendere l’illustrazione di un dvd limitato Americano di fine anni novanta è anche uguale ad una precedente versione vhs Italiana del film.
Altra curiosità riguarda le confezioni Francesi. La Disney France ha sempre tenuto fin dalla distribuzione delle prime vhs a numerare cronologicamente le uscite dei classici come se fossero una collana o un antologia (anche se in seguito hanno inserito nella lista dei classici anche i film che non lo erano come i direct to video e alcuni live action) e ovviamente anche alcuni di questi dischi sono numerati sulla costa, ma non tutti. Vengono numerati allo stesso modo solo i dieci classici che corrispondono ai primi titoli dvd limited issue americani, quindi Alice, Dumbo e Merlin l’enchanteur non hanno il numero che corrisponde all’uscita cronologica sulla costa. Inoltre questi ultimi tre titoli insieme a Mary Poppins ed Elliot Il Drago Invisibile hanno sempre sulla costa il titolo in verticale verso sinistra, gli altri come da prassi tipicamente francese hanno il titolo orizzonatale verso destra.
Ed ora il “Geek Factor” di questo articolo raggunge la sua punta più alta visto che curiosamente ci è capitata una stampa Francese di Dumbo, che sembra “ibrida”, perchè ha il codice Z coperto con la “placca dorata” presente invece su alcune stampe per l’Olanda/Benelux.
Ma veniamo ora propio alle edizioni per il Benelux (che comprende il Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo) che presentano sulla fascetta il logo AL, che indica che il film e’ per “alle leeftijden” ossia per un pubblico di tutte le età. I titoli e i riassunti di trama sulla fascetta sono in lingua Olandese. Divertente per noi leggere titoli come Pinokkio e Dombo o Lady und Vagebond che sembra un misto fra il titolo Inglese e quello Italiano!
Anche qui si tende a numerare in ordine cronologico i classici animati e troviamo due tipo di stampe. Una con la “placca dorata” con la scritta Walt Disney Classic ed il numero direttamente impresso sulla costa della fascetta ed altre con un adesivo applicato sul box, sempre sul lato del box, ma che sull’inserto e’ “pulito”.
Altra curiosità è che il titolo La Spada Nella Roccia in molti paesi era stato rinominato in Mago Merlino, per “fare cassa” su quello che viene visto come il vero protagonista del film. Troviamo qundi questo titolo sui dvd Spagnoli, Francesi e Olandesi nonostante in copertina appaia solo Semola con la spada. Come molti avranno notato nelle riedizioni successive Merlino sarà sempre presente nell’illustrazione principale anche se a volte inserito abbastanza a forza accanto alla scena iconica dell’estrazione della spada.
Come anticipato brevemente ad inizio articolo, segnaliamo che oltre ai titoli strettamente marchiati Disney, furono distribuiti da Warner anche alcuni blockbuster targati Touchstone Pictures fra i quali ricordiamo Dick Tracy con Warren Beatty e Madonna e Pretty Woman con Julia Roberts e Richard Gere e film Pixar come A Bug’s Life in un simpatico case verde.
La curiosità riguardo i film Touchstone, con cui chiudiamo questa passeggiata fra i primi dvd Disney Europei, riguarda Nightmare Before Christmas di Tim Burton. Il film era destinato ad uscire originariamente nei cinema con il marchio Disney ma poi per via dei contenuti un pò troppo maturi si decise di rilasciarlo con label Touchstone, ed il primo dvd col formato wide screen esce proprio così. Solo nel 2006, quando la pellicola di Burton è diventata un cult movie, la Disney Pictures ribrandizza il film e il franchise facendolo diventare Disney.
Happy Disney Collecting!
Commenti di Mario John