In occasione dell’uscita nei cinema di tutto il mondo del remake live action de La Sirenetta, vogliamo voltarci un momento indietro e ricordare quando il 9 novembre del 1990 il film originale sbarcava nelle sale cinematografiche Italiane, un anno in ritardo rispetto all’uscita Americana, accompagnato da tantissimo merchandise localizzato per il nostro paese.
Al momento del suo debutto Italiano la pellicola fu distribuita dalla Warner Bros Italia, dato che fino a quel momento la Disney non aveva la propria società di distribuzione sul nostro territorio. La Buena Vista International Italia fu infatti creata successivamente e cominciò la distribuzione diretta dei suoi film a partire dal 1993 con Aladdin.
Troviamo quindi il logo Warner su tutto il materiale cinematografico promozionale come la “busta” con Ariel, Flounder e Scuttle mostrata qui sotto.
Il logo Warner Bros Italia era anche presente sui “flani” pubblicati sui quotidiani Italiani che indicavano i nomi delle sale in cui era proiettato il film e ricordavano anche che c’era un corto “a tema” abbinato, ossia Paperino Guardiano Del Faro (Lighthouse Keeping) risalente al 1946 e rispolverato per l’occasione. Vi mostriamo un flano estratto da un giornale Romano che ricorda i due premi Oscar vinti dal film e che Perlana è lo sponsor principale.
Il film approda sulla copertina di Topolino, in un numero praticamente dedicato ma l’invasione principale del merchandise riguardò le librerie visto che La Sirenetta era uscita in vari formati cartacei.
In particolare ricordiamo le tre serie Disney edite all’epoca da Mondadori, ossia Disneyana, Disneyana Oro e Divertiamoci Con Walt Disney. Quest’ultimo prendeva l’eredità della famosa serie Le Pietre Preziose visto che illustarava la storia con i fotogrammi originali tratti dalla pellicola e non con illustrazioni fatte appositamente come per le due serie Disneyana.
Di questo libro esistevano due versioni, quella stampata e distribuita direttamente da Mondadori nei vari negozi e quella stampata in concessione per il famoso club del libro dell’epoca, Euroclub, che presentava sulla costa il loro logo con la E minuscola. Altre differenze con l’edizione da negozio è l’assenza della scritta “Libri per ragazzi Mondadori” sul fronte e la mancanza del codice a barre sul retro, quest’ultimo forse non serviva visto che la vendita avveniva principalmente tramite posta. Il contenuto interno è ovviamente lo stesso della versione da libreria.
Ariel esce anche nella serie di libri cartonati di dimensione media Disneyana, con illustrazioni eseguite appositamente e non tratte dai fotogrammi del film originale. La copertina presenta una Ariel con un viso non proprio disegnato benissimo accompagnata da Flounder e Sebastian. Nel riprendere fra le mani questi volumi oggi, dobbiamo però dire che il fascino vintage che ormai hanno acquisito ci fa chiudere un occhio sulle illustrazioni in cui il character design non è proprio centrato del tutto.
La Sirenetta è anche uno dei primi titoli di una delle collane di libri cartonati per ragazzi più popolari degli anni novanta e da poco lanciata in Italia al momento dell’uscita del film. Parliamo di Disneyana Oro, versione “deluxe” dei libri Disneyana, presentati con sovracopertina con titolo in caratteri dorati. Anche in questo caso le illustrazioni, create originariamente per un libro analogo Americano da artisti che non hanno lavorato al film, non rispecchiano al massimo il design dei personaggi che a in alcune illustrazioni hanno un aspetto un pò strano. Libri identici a questo escono anche nel resto d’Europa.
Rimanendo in tema di libri, un volume particolare uscito sul mercato Italiano, ma qualche anno dopo la prima uscita nei cinema del film, fu quello dato in esclusiva per i clienti INA Assitalia solo come libro promozionale contenente delle illustrazioni basate su fotogrammi del film ritoccati.
Nel 1990 Ariel appare anche sulle copertine di alcune riviste italiane. Molti di voi ricorderanno la copertina del settimanale L’espresso, un numero in cui si trattava il nuovo boom dei film animati e si prevedeva il rinascimento dell’animazione, Disney e non, che avrebbe avuto il suo picco a meta’ degli anni novanta.
Diamo anche uno sguardo a questo numero del Dicembre 1990 di Cioe’ Junior, mensile dedicato ai più piccoli e lanciato da Cioè, il popolare giornaletto per adolescenti degli anni ottanta e novanta. Uscito in formato rivista classico con copertina dedicata a La Sirenetta, oltre ad articolo interno di quattro pagine conteneva anche un poster staccabile.
Il settimanale piu popolare in Italia, Tv Sorrisi e Canzoni, in occasione dell’uscita del film propone fra le sue pagine la storia de La Sirenetta come classico “cineracconto”, ossia la rubrica con cui presentava alla vasta platea di lettori le nuove pellicole in sala.
La Sirenetta veniva presentata e pubblicizzata anche sul mini giornale di informazioni Disney Oggi che veniva distribuito gratuitamente nei migliori negozi di dischi e di videocassette. Un’intera pagina era dedicata all’uscita cinematografica con il riassunto del film e qualche notizia su Alan Menken e Howard Ashman e le canzoni da loro scritte per la pellicola. Completano l’articolo delle foto promozionali di alcuni prodotti di merchandise dell’epoca.
Come indicato nella pagina appena mostrata, Perlana partecipava alla promozione Italiana del film e alcuni fortunati potevano vincere una cassetta audio intitolata Il Magico Mondo Della Sirenetta, che conteneva sei brani della colonna sonora originale in lingua inglese fra cui Part Of Your World, Poor Unfortunate Souls, Under The Sea e Kiss The Girl.
Non poteva mancare il debutto nei videogiochi del film. Negli anni in cui giocare al Gameboy era un must, la Capcom in collaborazione con il marchio di giocattoli GiG fecero uscire il gioco creato da Disney con Nintendo anche in Italia.
La musica e le canzoni sono gli elementi che muovono le storie Disney e quindi non poteva mancare nei negozi il disco in vinile con la colonna sonora. La Emi Italiana, che distribuiva la musica Disney in Italia in quegli anni, mette sul mercato l’album in vinile con le canzoni cantate in Italiano.
Oltre al vinile ed alla consueta musicassetta viene messo in vendita anche l’allora nuovo e innovativo formato Compact Disc. La grafica di copertina, molto semplice e pulita, riprende l’artwork del poster cinematografico e sul retro vengono creditati gli interpreti Italiani delle canzoni.
Chiudiamo questo viaggio fra i ricordi con un oggetto supercollezionato, il mitico album di figurine edito e distribuito in tutta Euriopa dalla Panini.
Ariel con Eric, Sebastian, Flounder e Scuttle appaiono in copertina mentre Ursula che battaglia con Re Tritone la ritroviamo sul retro.
Commenti di Mario John