Per quanto possano essere belle le mostre e per quanto ti possano rimanere dentro, spesso, o per lo meno ai collezionisti come me, il ricordo più bello che ci portiamo a casa è uno o più pezzi di merchandise preso al bookshop.
Anche nel caso de la #mostradisneyroma è stato cosi. Vediamo quindi cosa c’èdisponibile in negozio e cosa vale la pena portarsi via.
La pièce de résistance è senza dubbio il libro/catalago della mostra, stampato con grande cura e qualità e con una copertina speciale, tagliata e glitterata, che è molto invitante per gli occhi. Gli americani direbbero che è eye candy, caramelle per gli occhi!
Nel volume troviamo illustrate tutte le opere presenti in mostra e qualche altra cosa in più come bonus. Decisamente un oggetto da collezione da avere.
Decisamente da portare via a casa sono anche i tre mini poster con gli artwork creati per l’evento. C’è quello principale con la vecchia strega che offre la mela a Biancaneve, che viene da una cel creata per scopi pubblicitari e per le “buste cinematografiche” che è molto iconico. Un secondo poster col castello di Cenerentola, ed un terzo dedicato ai piccoli fan con Anna ed Olaf preso da una scena di Frozen 2.
Altro acquisto fatto sono i magneti che riproducevano alcune delle opere. Il mio bottino comprende Biancaneve, Cenerentola e La Bella Addormentata Nel Bosco .
Queste immagini sono anche presenti su cartoline e quadernini di varie forme.
La libreria di Palazzo Barberini si è anche trasformata in un piccolo emporio Disney, dove sono presenti giochi di vario tipo, lego, i classici dvd, bamboline di pezza.
Per i collezionisti di alto livello segnalo la versione taglia media del libro su Topolino della Taschen e le meravigliose e costosissime statuine di alta qualità firmate dalla manifattura Spagnola Lladro’. Eseguite in finissima porcellana lucida c’erano Biancaneve e i sette nani, Ariel, Elsa, Dumbo e vari altri personaggi fra i più amati.
Souvenir per tutti i gusti e tutte le tasche quindi.
Commenti di Mario John